Il Segreto dei Suoi Occhi

OBBLIGO DI VISIONE

Titolo originale: El Secreto de Sus Ojos
Nazione: Argentina, Spagna
Anno: 2009
Genere: Drammatico, Thriller
Durata: 129'
Regia: Juan José Campanella
Cast:
Ricardo Darín,
Soledad Villamil,
Pablo Rago,
Javier Godino,
Guillermo Francella,
José Luis Gioia,
Carla Quevedo,
Produzione: 100 Bares, Canal+ España, Haddock Films, Tornasol Films
Distribuzione: Lucky Red
Argentina anni '70. Una donna viene violentata e poi uccisa, ma la giustizia sembra non essere interessata a chiarire la vicenda. Dopo circa trent'anni, Benjamín Esposito, l'assistente del Pubblico Ministero che si occupò del caso ed ormai in pensione, decide di riprendere in mano il caso. Questa sua volontà, riporterà alla luce diverse situazioni, sensi di colpa, la voglia di vendetta del marito della donna uccisa, ma anche, l'amore da parte di Benjamín nei confronti della segretaria del Pubblico Ministero di cui era assistente...


Il regista argentino Juan José Campanella ha vinto a sorpresa l’Oscar 2010 per il miglior film straniero con Il Segreto dei Suoi Occhi, appassionante mélo-noir tratto dal romanzo “La pregunta de sus ojos” di Eduardo Sacheri. Campanella, anche co-autore dell’ottima sceneggiatura e del montaggio di incalzante lentezza, riesce ad innervare il proprio lungometraggio con la compattezza narrativa della migliore televisione, dilatandone i tempi senza cadute di tono né di tensione. In poco più di due ore l’autore mescola generi diversi, noir, thriller, mélo, commedia, love-story, diversi registri, drammatico, romantico, brillante e politico, realizzando un equilibrio alchemico che coniuga perfettamente i due piani del racconto, pubblico e privato. Il motore della narrazione è l’ostinazione della memoria (“deve dimanticare dott. Esposito, deve dimenticare!”), il rimpianto dell’ex-funzionario giudiziario per un’ingiustizia che dopo 30 anni ancora brucia (pubblico) e lo struggimento per un amore mai sbocciato, mai confessato neppure a se stesso (privato): il protagonista scava nel passato per cercare una soluzione nel presente ed una speranza per il futuro.



Titolo originale: El Secreto de Sus Ojos
Nazione: Argentina, Spagna
Anno: 2009
Genere: Drammatico, Thriller
Durata: 129'
Regia: Juan José Campanella
Cast:
Ricardo Darín,
Soledad Villamil,
Pablo Rago,
Javier Godino,
Guillermo Francella,
José Luis Gioia,
Carla Quevedo,
Produzione: 100 Bares, Canal+ España, Haddock Films, Tornasol Films
Distribuzione: Lucky Red
Argentina anni '70. Una donna viene violentata e poi uccisa, ma la giustizia sembra non essere interessata a chiarire la vicenda. Dopo circa trent'anni, Benjamín Esposito, l'assistente del Pubblico Ministero che si occupò del caso ed ormai in pensione, decide di riprendere in mano il caso. Questa sua volontà, riporterà alla luce diverse situazioni, sensi di colpa, la voglia di vendetta del marito della donna uccisa, ma anche, l'amore da parte di Benjamín nei confronti della segretaria del Pubblico Ministero di cui era assistente...


Il regista argentino Juan José Campanella ha vinto a sorpresa l’Oscar 2010 per il miglior film straniero con Il Segreto dei Suoi Occhi, appassionante mélo-noir tratto dal romanzo “La pregunta de sus ojos” di Eduardo Sacheri. Campanella, anche co-autore dell’ottima sceneggiatura e del montaggio di incalzante lentezza, riesce ad innervare il proprio lungometraggio con la compattezza narrativa della migliore televisione, dilatandone i tempi senza cadute di tono né di tensione. In poco più di due ore l’autore mescola generi diversi, noir, thriller, mélo, commedia, love-story, diversi registri, drammatico, romantico, brillante e politico, realizzando un equilibrio alchemico che coniuga perfettamente i due piani del racconto, pubblico e privato. Il motore della narrazione è l’ostinazione della memoria (“deve dimanticare dott. Esposito, deve dimenticare!”), il rimpianto dell’ex-funzionario giudiziario per un’ingiustizia che dopo 30 anni ancora brucia (pubblico) e lo struggimento per un amore mai sbocciato, mai confessato neppure a se stesso (privato): il protagonista scava nel passato per cercare una soluzione nel presente ed una speranza per il futuro.

