Avviamento dopo lunghi fermi
Qualche giorno fa ho riacceso il Bol d’Or fermo da più di un mese ma, come al solito dopo lunghi fermi, niente da fare nemmeno uno scoppio nonostante svariati tentativi con aria completamente tirata e un po’ di acceleratore. Eppure tutte e quattro le candele facevano scintilla e le vaschette dei carburatori erano piene.
Questa volta ho notato che nonostante tutti i tentativi con l’aria tirata le candele restavano asciutte.
Dopo circa due ore ho lasciato perdere, sono tornato il giorno dopo ed è partita a quattro al primo colpo.
Col Pap. si stava ragionando sul fatto che, dopo un certo periodo di fermo, le valvole a saracinesca facciano fatica ad alzarsi, o per un leggero incollaggio alla base dovuto ai residui di benzina evaporata, o per scarsa scorrevolezza della guida che a freddo è ancora più ostica e via dicendo. In ogni caso la depressione ai regimi di rotazione del motorino d’avviamento è scarsa e potrebbe essere insufficiente a farle alzare. Il comportamento in questo caso sarebbe incerto e in effetti l’esperienza ci insegna che non è prevedibile dopo quanto tempo e con quali esatti sintomi (sono spesso diversi anche da moto a moto) la moto stenterà ad avviarsi. Oltretutto sembra combaciare con questa ipotesi il fatto che il motore, anche se si avvia a 2 o 3 cilindri, dopo poco torna a girare in modo regolare a 4 cilindri, probabilmente grazie allo sbloccaggio dovuto alla maggiore forza della depressione.
Altre considerazioni a sostegno di questa ipotesi:
1) La manetta dell’aria in questi carburatori non apre un circuito specifico di arricchimento, riduce solo il passaggio di aria al condotto d'ingresso, ma se la ghigliottina non sale per depressione lo spillo conico continua a chiudere il diffusore del getto principale e questo spiegherebbe perché dopo tanto insistere nella mia moto non sentivo odore di benzina dai fori candela. Probabile che la pochissima benzina aspirata, compresa quella del condotto del minimo, venisse tutta condensata nei collettori d’aspirazione ancora freddi e asciutti per il lungo fermo, impedendone quindi l’arrivo nella camera di scoppio.
2) Il fatto che la mia sia partita il giorno dopo senza difficoltà (seconda volta che mi capita) si spiegherebbe con lo scollaggio e forse la pseudo-lubrificazione dovuta ai vapori di benzina fresca smossa il giorno precedente, ha avuto solo bisogno di tempo per agire.
3) Il Pap. in caso di fermi prolungati usa il sistema di tappare completamente con la mano la presa d'aria principale della scatola filtro durante l'avviamento costringendo il motore a tirar su con più forza la benzina, riaprendo saltuariamente per evitare ingolfaggi. Con questo metodo anche le valvole schiodano più rapidamente e in pochi tentativi la moto parte.
4) Alla moto del Bradipo tempo fa sono state leggermente lubrificate le guide delle valvole, dopo 2 settimane di fermo parte senza problemi, purtroppo (o per fortuna) non è mai stata ferma più a lungo.