Revisione pinza freni
Infatti, nonostante vari ammolli in olio da freni, petrolio, solventi vari e due giorni in un bagno a ultrasuoni, ne con l'aria compressa ne con la pompa dei freni sono riuscito a sbloccare il pistoncino e a farlo uscire.
Come ultima risorsa ho messo la pinza in un forno a 100°C per due ore. Contavo sulla maggior dilatazione dell'alluminio del corpo della pinza rispetto al ferro del pistoncino e sul rammollimento dell'oring.
In effetti ha funzionato, è bastato soffiare con aria compressa con la pinza ancora calda e il pistoncino è uscito con facilità e mia notevole soddisfazione.
Il pistoncino si presentava in condizioni pietose (foto 1) però dopo 8 ore in quella che Supertitti chiama limonata (foto 2) e una lucidata con pasta abrasiva (foto 3) sono riuscito a riportarlo in buone condizioni.
Anche l'interno della pinza era piuttosto malconcio (foto 4) però con un simil-Dremmel è una spazzolina eè tornato in condizioni accettabili (foto 5)
Il rimontaggio è abbastanza semplice, dopo aver sostituito l'oring (foto 6) si lubrifica il pistoncino con olio da freni, o anche con grasso al silicone per alte temperature, e lo si inserisce nella sua sede (foto 7). Si mette il parapolvere fissandolo con il suo anello (foto8) e da ultimo la "lamella" che funziona da molla.
A questo punto non resta che provarla ma.....se ne parla a primavera.