Guida al Tourist Trophy

Per gentile concessione del Mauro Pini ...posto la guida del TT

Leggetevela che è molto interessante ...e cosi vi fate pure na cultura


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Il TOURIST TROPHY è una competizione atipica in quanto consiste in una serie di prove
cronometrate.
Esso si svolge su strade che, in occasione delle prove e delle gare vengono chiuse al
traffico secondo un atto emanato dal Tynwald (il Parlamento dell'Isola di Man) nel 1904.
L'origine di questo atto risale allo svolgimento del Gordon Bennet International Car Trial; le
motociclette sono state ammesse nel 1907 e la manifestazione si tenne in un circuito detto
St.John diverso da quello utilizzato oggi, il quale viene chiamato Mountain (per il tratto
montagnoso che i piloti devono affrontare).
Nel 1911 la corsa si tenne, per la prima volta, sul tracciato di montagna ma occorrerà
aspettare fino al 1920 perché il T.T. si stabilisca definitivamente sul Mountain Circuit.
La lunghezza di 37.73 miglia pari a 60.7 km rende il T.T. un evento unico; la durata delle
varie gare è stata modificata nel corso degli anni e delle categorie passando da un minimo
di 2 giri fino ad un massimo di 10 tornate per le classi Production negli anni '70.
Come già ricordato i piloti corrono contro il cronometro e il via viene dato individualmente (
fino al 1990 i piloti partivano a coppie ma per ragioni di sicurezza si è optato per la
partenza singola evitando quanto più possibile le occasioni di contatto tra i concorrenti)
con un intervallo di 10 secondi.
Questo fa si che la classifica venga stilata solo alla fine della gara e molti piloti hanno
dovuto attendere sino a che l'ultimo concorrente non avesse tagliato il traguardo per
conoscere la loro effettiva posizione nella classifica ufficiale, anche perché nella
formazione della griglia di partenza non si tiene conto dei tempi conseguiti in prova ma si
segue un ordinamento casuale.
Per i piloti prendere parte al T.T. è una costosa esperienza sia a livello di tempo che
economico; le prove ufficiali si tengono nella settimana prima delle gare e quindi la
trasferta diventa molto onerosa e per questo motivo che molti di essi partecipano a tutte le
categorie durante il T.T Festival.
La lunghezza del programma delle prove è essenziale per permettere ai piloti di mettere a
punto le loro moto perché questo richiede molto più tempo rispetto ad un circuito
tradizionale ed inoltre va ricordato che data la sua lunghezza il tracciato è difficile da
memorizzare e richiede un certo affiatamento, infatti le prove sono sempre molto affollate
sia dai piloti esperti che dai newcomers (questo è il nome dato a coloro i quali partecipano
al T.T. per la prima volta e per renderli riconoscibili ai piloti più esperti vengono dotati di un
pettorale arancione; essi inoltre godono di un bonus di 90 secondi oltre il tempo massimo
ammesso per le qualificazioni, ma se si qualificheranno senza ricorrere a questo
supplemento hanno diritto a non indossare il pettorale perché considerati abbastanza
esperti n.d.r.).
Siccome le strade dove si svolge il T.T. sono strade normalmente aperte al traffico il
programma delle prove prevede che esse si svolgano al mattino presto anzi prestissimo!!!
oppure la sera tardi, questo per creare il minor disturbo possibile al flusso di traffico
dell'Isola.
Le strade vengono chiuse al traffico 30 minuti prima dell'inizio delle prove o delle gare e
tutto il traffico viene dirottato su percorsi alternativi.
Durante il periodo di chiusura al traffico l'uso della sede stradale da parte di chiunque è
considerato un offesa gravissima e la Polizia e i Marshalls (commissari di percorso) sono
tenuti a far rispettare le regole; tuttavia è possibile attraversare la strada nell'intervallo tra
le varie gare ma solo sotto il controllo della Polizia.
Vi sono inoltre aree vietate al pubblico per questioni di sicurezza e sono delimitate da
appositi cartelli.
Durante la Vostra permanenza sull'Isola è possibile che dobbiate ricorrere all'uso dei
Trasporti Pubblici i quali fortunatamente sono molto affidabili e capillari, difatti molti punti
del T.T. sono raggiunti da essi.
Stesso discorso vale per i Campeggi, ad esempio a Glen Loch il Camping è situato su una
delle principali tratte pubbliche come anche a Hillberry il Campeggio è situato a poche
centinaia di metri dalla fermata di Willaston .
Tutte le cittadine e i paesi dell'Isola sono quindi serviti dai Trasporti Pubblici, i quali
normalmente rispettano un orario che va dalle 7 del mattino fino alle 11 di sera.
Altra forma di trasporto è rappresentata dai Taxi, i quali sono presenti nella zona del Porto,
dell'Aeroporto e delle principali cittadine.
Naturalmente l'Aeroporto è regolarmente servito dai mezzi pubblici sia per mezzo del bus
1 che serve Douglas, Port Erin e Port St. Mary che dal bus 8 che serve Port St. Mary, Port
Erin e Peel.
Esiste un abbonamento applicabile a tutti i trasporti pubblici chiamato Rover ticket ed ha
validità decadale.
Come già ricordato il servizio bus può essere usato comodamente per raggiungere dei
buoni punti per osservare le corse lungo il Mountain, oppure utilizzare le apposite corriere
che partono dalla Central Promenade di Douglas e raggiungono direttamente i punti più
spettacolari del percorso.
Il bus 6 collega Douglas, Peel e Ramsey e si unisce al percorso della Gara passando per
Quarter Bridge (uno dei punti più classici del TT).
Il bus 5 compie un itinerario simile, ma una volta raggiunto Union Mills, continua fino a
Ramsey su una strada diversa dal percorso del TT e si ricongiunge con esso alla Douglas
Road Corner situata all'ingresso dell'abitato di Kirk Michael ed il tempo necessario per
effettuare completamente questo percorso è di circa 1 ora e 20 minuti. questa tratta viene
potenziata durante il periodo delle corse e i bus partono dalla stazione circa 1 ora prima
della chiusura delle strade per poi farvi ritorno non appena queste verranno riaperte al
traffico.
Per raggiungere Signpost Corner, Gooseneck, Ramsey Hairpin e Ramsey Town si può
usare il bus 15 il quale collega Douglas con Ramsey dalla parte Est; per Signpost Corner
è consigliabile arrivare fino al Manx Arms nei pressi di Onchan e di proseguire a piedi
lungo Arondale Road.
Per raggiungere Gooseneck scendere ad Hibernia dopodiché prendere la strada con
indicazione Gooseneck a sinistra per circa un miglio; per Ramsey Hairpin scendere
quando il bus attraversa i binari del tram all'ingresso dell'abitato di Ramsey e prendere
Claughbane Road, che è una parallela della tramvia; il tempo necessario per compiere
questo tratto è di circa 50 minuti.
Altra forma di Trasporto presente sull'Isola di Man, più lenta ma sicuramente più pittoresca
è offerta dalla Ferrovia Manx Electric Railway e Mountain Railway; la prima fu inaugurata
nel 1893 e ha una lunghezza di 17.5 miglia (28.15Km) e collega Douglas con Ramsey
(questa è una tratta molto interessante dal punto di vista storico e culturale n.d.r.) con
partenza presso la fine della Douglas Promenade (Derby Castle) e sale attraverso Glens a
Balgham Bay a 600 ft (200 m) poi attraverso vari saliscendi giunge alla Ramsey Station.
Questo servizio opera con maggiore frequenza nel periodo del T.T. osservando l'orario
dalle 9.45 del mattino fino alle 7 di sera e il tempo di percorrenza della tratta è di circa 75
minuti.
Oltre ai luoghi pittoreschi da visitare le fermate di questa ferrovia sono di particolare
importanza per l'intersezione con altre tratte ferrate come ad esempio a Groudle per la
connessione con Groudle Glen Railway; Laxey per la connessione con Mountain Railway,
Dhoon Glen, Ballaglass e Ramsey.
La stazione di Laxey è il punto di partenza della Snaefell Mountain Railway, alla cui
sommità si trova il Monte Snaefell (che in Gaelico significa Montagna innevata n.d.r.) che
con l'altezza di 2036 ft pari a circa 620 metri rappresenta il punto più alto dell'Isola.
Questa tratta passa per il paese di Laxey ( vale certamente la pena di fare una sosta per
ammirare Lady Isabella , la ruota ad acqua che, con il suo diametro di 72 ft. pari a 21.94
m., è la più grande d'Europa) e attraversa la strada del T.T. a Bungalow. Durante il periodo
del TT questo è l'itinerario ideale per raggiungere Bungalow per chi non dispone di un
proprio mezzo di trasporto; da qui la strada ferrata continua fino a raggiungere la sommità
della montagna dove è situato lo Snaefell Summit Hotel. In giornate di cielo sereno si gode
di un panorama incantevole; L’isola sembra una miniatura ed è inoltre possibile vedere
Inghilterra, Galles, Scozia e Irlanda.
La Compagnia Ferroviaria dell'Isola di Man fornisce un interessante servizio, attraverso la
Steam Railway (Ferrovia a Vapore), per chi viaggia nella parte Sud dall'Isola con il
collegamento Douglas-Port Erin della lunghezza di 15.75 miglia (25.3Km); questa linea è
stata inaugurata nel 1873 e collegava Peel con Ramsey.
I treni partono dalla Stazione di Douglas , la quale è situata nei pressi del vecchio Porto a
ridosso della stazione dei bus, e effettua le seguenti fermate: Port Soderick, Santon (a
richiesta), Ballasalla, Castletown Ballabeg (a richiesta), Colby, Port St. Mary per
raggiungere il capolinea a Port Erin in un tempo di circa 65 minuti dalla partenza. Come
già citato le fermate di Santon e di Ballabeg sono a richiesta e occorre informare i
controllori quando si sale a bordo e se si deve salire sul treno da questi punti occorre fare
dei cenni ben visibili al sopraggiungere del convoglio in modo che il macchinista effettui la
fermata come richiesto.
Tra le varie attrazioni di Port Erin si segnala il Museo Ferroviario ove è custodita la prima
locomotiva che prestò servizio sull'Isola nel secolo scorso .
L'orario di questa tratta ferroviaria va dalle 10.00 del mattino fino alle 5.00 del pomeriggio .
Lungo la baia di Douglas è in funzione un altro originale servizio di trasporto quale il tram a
cavalli che collega il terminal del porto con la baia di Derby Castle (punto di partenza della
Manx Electric Railway) per una lunghezza di circa 2 miglia. Da queste pittoresche
carrozze aperte trainate da cavalli si possono cogliere molti aspetti caratteristici delle due
settimane del TT Festival e durante questo periodo questo servizio è attivo dalle 9.15 del
mattino fino alle 9.45 della sera.
Per quelli che, pur non disponendo del proprio mezzo di trasporto, desiderano essere
indipendenti ci sono alcune società che affittano veicoli (Vedi elenco al fondo del libro), un
consiglio per chi intendesse avvalersi di questo servizio è quello di prenotare con un
congruo anticipo. Certamente l'esperienza più appagante per un appassionato del T.T. è,
oltre all'assistere alle gare, quella di compiere con qualsiasi mezzo, ma molto meglio se è
una moto, un giro sul Mountain Circuit ed è veramente difficile descrivere le sensazioni
che si provano ad essere sul tracciato dove si sono scritte molte pagine della storia del
motociclismo sportivo. Tuttavia si raccomanda di prestare la massima attenzione e di
evitare di farsi trasportare dall'euforia generale per evitare di mettere in serio pericolo la
propria e l' altrui incolumità, nonché di incorrere in pesanti sanzioni .
Quindi le parole chiave per chi intende usare veicoli durante il periodo del TT sono
concentrazione e prudenza perché le strade sono spesso percorse anche da mezzi
d'opera quali trattori, ruspe e altri veicoli lenti e nei tratti di montagna non è raro trovare
banchi di nebbia; inoltre da Douglas a Ramsey non esistono le barriere nei passaggi a
livello i quali sono regolati da semafori.
Una manifestazione tradizionale per i motociclisti è il Mad Sunday che sarebbe l'unica
domenica nel calendario del T.T. Festival, dove la strada è aperta al traffico in una sola
direzione (in senso orario che è ovviamente quello della corsa) nel tratto compreso tra
Ramsey Hayrpin e Creg-Ny-Baa ed in questo tratto è facile assistere ad alcune
dimostrazioni di abilità e coraggio da parte dei Fans del T.T. anche perché il controllo da
parte dei tutori dell'ordine in questa domenica è un poco meno zelante del solito .
Occorre però prestare molta attenzione perché in tutte le altre strade dell'Isola resta
comunque in vigore il doppio senso di circolazione con i relativi limiti di velocità ( molto
bassi, 30 Miglia n.d.r.).
Lontano dalle strade del T.T. l'Isola di Man offre itinerari eccellenti ed è sorprendente
notare come certi luoghi siano tranquilli e forniscano un occasione per sfruttare le proprie
vacanze anche con un poco di riposo.
Tranne le Tribune (Grandstand) , le aree private e pochi altri luoghi che sono a
pagamento, tutto il resto del percorso di gara è gratuito e le possibilità sono davvero
infinite ma, occorre ricordarlo, i punti più spettacolari sono molto affollati pertanto si
consiglia di raggiungerli con un certo anticipo se si intende guadagnare un buon punto di
osservazione.
Molti appassionati ritornano tutti gli anni nello stesso punto e altrettanti cambiano in
continuazione ma comunque nessun altro circuito al mondo offre una simile varietà di
punti d'osservazione passando dal livello del mare appena qualche miglio prima di
Ramsey salendo fino ad oltre 300 metri in circa 1.5 miglia per continuare a salire fino a
Brandywell, che è il punto più alto della corsa ed è di 450 metri circa.
Il tratto di montagna è molto particolare e contrasta con il resto del percorso per via dei
tratti veloci con ampie curve e in questa zona le condizioni meteo assumono un ruolo
molto importante per l'esito della gara, comunque per gli spettatori in una giornata di bel
tempo il Mountain offre uno spettacolo veramente fantastico anche perché da molti punti si
possono seguire alcune miglia di gara (ad es. da Bungalow si vede circa un miglio del
tratto finale di Verandah per poi seguire i piloti lungo il rettifilo verso Hailwood Rise).
La parte seguente Vi guiderà lungo il Mountain descrivendone i punti più importanti e
spettacolari per seguire il T.T. nonché le strade per raggiungerli

ISLE OF MAN TT COURSE
IL GRANDSTAND
Questo è il punto nevralgico del T.T. dove sono situati i cronisti, il tabellone con i tempi sul
giro e la classifica e soprattutto ci sono i Box da dove si possono seguire tutte le
operazioni di rifornimento e sostituzione pneumatici. In questo punto è situato il podio, che
per i piloti è nella zona antistante i Box mentre nel Paddock è allestito un palco sul quale
accedono i primi tre classificati con le rispettive moto.
L'accesso alla zona del Grandstand è a pagamento e i biglietti si possono acquistare
all'ingresso del Paddock ; mentre chi non intende accedere alla zona del Grandstand, pur
restando nelle immediate vicinanze, può seguire le gare dalla collinetta del Noble's Park
da dove si può vedere per alcune centinaia di metri dalla Pit Lane alla sommità di Bray
Hill. Questo non è uno dei punti più spettacolari ma da qui si può assistere al passaggio
dei piloti che dopo aver tagliato il traguardo passano attraverso una apposita corsia
adiacente il Noble's Park per raggiungere la zona del Grandstand , questa zona è sempre
molto affollata perché si possono vedere questi Eroi da vicino ed è appena il caso di
ricordare che su questo nastro d'asfalto sono transitati tutti i piloti che nel corso degli anni
hanno scritto le pagine più importanti del motociclismo sportivo.
BRAY HILL
Dalla zona di partenza (Glencrutchery Road) per chi non dispone di propri mezzi di
trasporto sono facilmente raggiungibili le zone di Bray Hill, di Quarter Bridge e di Cronk-
Ny-Mona; quest'ultimo può essere raggiunto dall'esterno attraversando il ponte pedonale
situato alla sommità di Bray Hill e dirigendosi in Ballanard Road per poi svoltare a sinistra
in Watterson Lane.
Dopo la partenza ci si precipita giù per la discesa di Bray Hill raggiungendo Bottom Bray
Hill che è una depressione dove le sospensioni vanno a fondo corsa e, dopo una
velocissima curva a destra si affrontano due cunette di cui la prima è soprannominata
Ago's Leap dove i migliori piloti effettuano autentici decolli affrontandola a velocità
superiori a 250 Km/h.
Questa è una zona molto affollata perché altamente spettacolare; Bottom Bray Hill è
situato in un crocevia ed è raggiungibile anche con la strada chiusa al traffico attraverso
Murray Road e Thorney Road ed è abbastanza agevole da raggiungere dal centro di
Douglas; è inoltre presente un servizio Bar durante le corse .
Dalla zona interna del tracciato è anche possibile assistere alle gare ma, siccome la
visibilità è limitata rispetto all'esterno è consigliabile avere un proprio mezzo di trasporto
per poi raggiungere altri punti di osservazione all'interno dell'Isola sfruttando le varie
strade di collegamento.
QUARTER BRIDGE
Proseguendo per il circuito troviamo la lenta curva a destra di Quarter Bridge in leggera
contropendenza; questo è un luogo molto affollato durante le corse e da qui ci si può
rifocillare al Quarter Bridge Pub il quale è molto facile da raggiungere sia dal Terminal del
Porto che dal centro di Douglas seguendo Lord Road e Peel Road.
BRADDAN BRIDGE
A breve distanza, al termine del rettifilo, è situata la doppia curva di Braddan Bridge;
questo punto è raggiungibile con la strada chiusa per mezzo della Access Road parallela
ad essa . A Braddan si possono seguire le corse da una comoda tribuna (con il pagamento
di una modica cifra) situata all'esterno in prossimità dell'uscita della seconda curva sul
ponte nei pressi della Chiesa di Braddan, anche qui durante il periodo del T.T. è in
funzione un servizio ristoro. Per coloro i quali dispongono di un proprio mezzo è possibile
parcheggiare in Saddle Road sul lato sinistro oppure dal lato opposto (cioè verso l'interno
del circuito) in Strang Road .
UNION MILLS
Appena superato Braddan Bridge, dopo un breve rettifilo, troviamo la curva a sinistra di
Snughborough appena prima della zona industriale omonima. Questa curva deve essere
affrontata con attenzione per poter affrontare con la massima velocità la doppia curva a
sinistra di Union Mills che i piloti più veloci affrontano raccordandola e compiendo in
pratica una sola inclinazione; segue poi un tratto in salita con curva a destra verso Glen
Vine.
GLEN VINE
A circa un miglio troviamo Union Mills, tratto abbastanza veloce, seguito dalla Glen Vine
Section con veloci cunette ed una insidiosa curva a destra all'ingresso dell'abitato di Glen
Vine per poi lanciarsi in leggera discesa per affrontare l'ingresso di Crosby Village. Questo
tratto è raggiungibile dall’esterno per mezzo della strada A26
CROSBY VILLAGE
Nei pressi di Crosby è situato il Glen Loch Camping, da questo punto il miglior luogo per
seguire le gare è il lato esterno, raggiungibile con la stradaB35, da dove si possono
seguire una serie di veloci cambi di direzione, mentre all'interno del circuito nel cortile del
Crosby Hotel, raggiungibile con la strada A23, si può seguire la Gara per un centinaio di
metri in entrambe le direzioni. Per coloro i quali usufruiscono del servizio bus la fermata di
Crosby è situata nei pressi dell'Ufficio Postale.
HIGHLANDER
Così chiamato per l'omonimo Pub, ora purtroppo chiuso, in questa sezione che è
considerata una delle più veloci di tutto il percorso (dopo il tratto tra Creg-Ny-Baa e
Brandish Corner considerato il più veloce in assoluto n.d.r.) ed è caratterizzata da una
rapida serie di cambi di direzione. Si può trovare parcheggio nei pressi del Pub e questo
punto non è raggiungibile attraverso strade alternative a quella della corsa, perciò chi
intende recarvisi dovrà partire con un ragionevole anticipo per poi attendere la fine delle
gare e la successiva riapertura della strada per potersi muovere.
GREEBA
Appena superato Highlander si affronta la veloce curva a destra di Greeba Castle per poi
immettersi in una curva a sinistra abbastanza veloce, la quale precede il tratto di
Appledene caratterizzato da una curva a sinistra e due a destra con una variazione
altimetrica abbastanza pronunciata seguita poi dal rettifilo in prossimità di Greeba Bridge.
Questa doppia curva a sinistra nei pressi del Greeba Hotel è particolarmente difficile da
affrontare per i piloti meno esperti perché a causa del ridotto raggio dell'ultima curva tende
a far uscire le moto dalla traiettoria ideale. Per quanto riguarda il servizio ristoro, oltre al
già citato Greeba Hotel, nelle immediate vicinanze è da segnalare il Hawthorne Inn, un
eccellente pub sempre popolato da molti motociclisti. Occorre inoltre notare che la strada
della corsa è l'unica via per raggiungere Greeba e non esistono alternative.
BALLACRAINE
La curva di Ballacraine è ad angolo retto ed è considerata medio veloce. Il vecchio
Ballacraine Hotel è diventato un negozio di antiquariato, questo è il primo punto del
percorso di gara dove sono situati i cronisti dalla Manx Radio e quindi anche il primo punto
ufficiale di cronometraggio (su un totale di quattro); dopo questa curva i piloti si immergono
nell'ombra degli alberi, dove la strada è spesso scivolosa, verso Ballaspur; comunque il
miglior punto di osservazione è il lato esterno vicino al semaforo con l'unico peccato che lo
spazio a disposizione degli spettatori è abbastanza limitato.
Ballacraine Hotel è divenuto famoso grazie al Film di George Formby "NO LIMIT
"(ambientato negli anni '30 per descrivere in tono scherzoso le peripezie di Mr. Formby per
disputare il T.T. con la sua moto per poi, visto il brillante risultato, diventare pilota ufficiale
n.d.r.) dove il protagonista in questa curva proseguiva dritto entrando direttamente con la
moto nell'Hotel attraverso la porta di ingresso. In alternativa si può trovare un altro punto di
osservazione sul muretto del Pub all'uscita della curva dove è situato un ampio parcheggio
per chi dispone di un mezzo di trasporto, con il quale può arrivare in questo punto
servendosi della strada A3 se proviene da Foxdale oppure della A1 se arriva da Peel,
mentre per coloro i quali si servono dei Bus questo è l'ultimo punto della corsa
raggiungibile dai mezzi pubblici nella tratta da Douglas a Peel. Per raggiungere gli altri
punti del percorso tra Ballacraine e Kirk Michael occorre salire su una delle Corriere
destinate appositamente alle corse, le quali come già ricordato, partono dalla promenade
di Douglas circa un ora prima della chiusura delle strade.
BALLASPUR
Ballaspur è una infida curva a sinistra preceduta da un breve rettifilo coperto da una fitta
vegetazione quindi sovente reso scivoloso dall'asfalto bagnato. Ballaspur è raggiungibile
dall’esterno con la strada A20.
BALLIG BRIDGE
Dopo la curva di Ballaspur si trovano due curve a destra seguite dalla curva destra -
sinistra di Ballig Bridge da affrontare ad elevata velocità, facendo però attenzione
all'ingresso della curva a sinistra di Doran's Bend.
LAUREL BANK
Appena superato Ballacraine e Ballaspur troviamo una velocissima serie di curve
fiancheggiate da alti marciapiedi e muretti di pietra; qui i piloti più esperti percorrono un
lungo tratto in pieno anche perché in questa sezione è determinante conoscere
perfettamente il percorso per raccordare le curve sfruttando al massimo la sede stradale a
propria disposizione. Il parcheggio si trova all'esterno del tracciato, Laurel Bank è un punto
particolarmente gradito dal pubblico perché grazie alla particolare conformazione del
paesaggio è possibile udire il suono dei motori amplificato e quindi è un luogo consigliato
per i cultori delle moto d'epoca i quali durante il Lap of Honour udiranno una vera e propria
melodia proveniente dagli scarichi aperti delle Vecchie Glorie del motociclismo sportivo.
9° MIGLIO (9th MILESTONE)
Il tratto veloce prosegue con curve ampie, dove i piloti seguendo lo stile dei circuiti
tradizionali sfruttano tutta la sede stradale a loro disposizione, fino ad entrare nel tratto di
Black Dub.
Un ottimo punto di osservazione è il cortile dell'officina situato all'interno del percorso;
occorre però tenere presente che questo punto può essere raggiunto solamente mediante
la strada della corsa e non esistono percorsi alternativi per accedervi.


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GLEN HELEN
Questo è un altro eccellente luogo per seguire le corse, specie per coloro i quali seguono
le gare con la famiglia e devono tenere conto delle eventuali possibilità di ripararsi in caso
di maltempo, infatti in questo centro abitato vi sono diversi Pub e Hotel. Il più famoso è
certamente il Glen Helen Hotel da dove si può seguire un discreto tratto di gara dal
muretto di pietra che costeggia il percorso oppure raggiungendo a piedi il ponticello dove è
situata una bella serie di curve molto spettacolari. Per i trasporti l'ideale è servirsi degli
appositi bus del servizio corsa che partono dalla promenade di Douglas per i quali è
prevista la fermata di Glen Helen , oppure per coloro i quali dispongono dei propri mezzi
occorre ricordare che anche in questo caso non ci sono strade alternative a quella del T.T.
CRONK-Y-VODDY
Dopo Glen il tracciato corre veloce verso la curva a destra di Sarah's Cottage la quale è
molto insidiosa perché è in contropendenza e si trova in una zona molto umida e il fondo è
molto scivoloso (tanto per rendere l'idea di quanto questa curva sia ingannevole basta
citare la sua vittima più illustre tale Mike Hailwood su MV Agusta 500 tre cilindri durante il
Senior del 1965, comunque il Grande "Mike the Bike" si rialzò e proseguì la gara
vincendola con un discreto margine di vantaggio sugli inseguitori n.d.r.).
Proseguendo troviamo Cregwilley's e Cronk-y-Voddy straight, un rettifilo lungo circa un
miglio avente una superficie molto ondulata la quale fa compiere ai piloti più veloci salti
molto spettacolari e al termine del quale è situata una veloce curva a destra molto
spettacolare. Verso la fine del rettifilo è situato un crocevia le cui strade permettono di
raggiungere altri punti del percorso quali Ballaugh Bridge e Barregarrow, quest'ultimo
attraverso la strada passante per il Sartfell Farm House Restaurant dove si può
consumare un pasto eccellente prima di godersi lo spettacolo. Dal lato esterno della corsa
sempre dalle strade del crocevia si possono raggiungere Kirk Michael e Ballacraine
Corner.
DRINKWATER'S BEND
Meglio conosciuto come l'undicesimo miglio, questo tratto è composto da quattro curve
molto veloci, le prime due a destra, le altre a sinistra; occorre notare che Drinkwater's
Bend è segnalato dalle mappe turistiche come un buon punto per seguire il TT.
HANDLEY'S CORNER
La doppia curva di Handley è in realtà una chicane sinistra - destra situata sulla sommità
di una collinetta. I piloti più esperti affrontano Handley's Corner a velocità superiori alle 100
miglia orarie (160 km/h n.d.r.).
BARREGARROW
Questa località è caratterizzata da due curve a sinistra unite da un lungo rettifilo in discesa
e offre un eccellente punto di osservazione. La prima curva è situata in prossimità
dell'incrocio di Barregarrow ed è affrontata quasi in pieno dai piloti più esperti; entrambe le
curve sono comunque molto spettacolari e offrono anche una buona visuale specialmente
dall'interno dove si può seguire un buon tratto di gara prima che gli alberi ne oscurino la
visuale. Per ragioni di sicurezza all'uscita delle curve dal lato esterno è zona vietata al
pubblico. Il parcheggio è situato nel prato all'interno e da questo punto non esistono strade
alternative a quella della corsa, mentre se si ha l'intenzione di muoversi occorre
parcheggiare nei pressi dell'incrocio di Barregarrow dall'interno del quale si può
raggiungere Cronk-y-Voddy, Ballaugh Bridge o la parte alta del Mountain verso Brandywell
mentre Kirk Michael è raggiungibile dall'esterno. Occorre anche notare che Barregarrow
offre molti punti di riparo in caso di maltempo e questo è notevole dato che le condizioni
meteo sull'Isola di Man sono assai mutevoli.
KIRK MICHAEL
Questo villaggio offre un esperienza unica sia per i piloti che per gli spettatori siccome gli
edifici sono situati sui due lati della strada e le moto raggiungono velocità notevoli, il suono
degli scarichi è amplificato dalla risonanza dei muri circostanti; il tratto è caratterizzato da
un rettifilo in discesa con una veloce curva a destra la quale per i piloti più veloci che
sfruttano tutta la sede stradale a loro disposizione diventa il proseguimento del rettifilo
precedente da percorrere, ovviamente, in pieno per poi lanciarsi verso la curva a sinistra
all'uscita dell'abitato. In prossimità della curva a destra citata in precedenza è situato un
crocevia dove nella zona esterna, raggiungibile con la strada A4, è possibile parcheggiare
e si gode di una buona visuale oppure è anche possibile trovare parcheggio nelle strade
interne del villaggio ma lo spazio a disposizione è limitato. Il servizio ristoro è fornito dal
Mitre Hotel, situato all'interno del circuito, da dove si ha una buona visuale. All'interno del
villaggio non ci sono strade alternative mentre dall'incrocio sopracitato è possibile
raggiungere Barregarrow, Cronk-y-Voddy e la curva di Ballacraine .
BIRKIN'S BEND
Velocissima curva a destra in salita. I piloti la affrontano con molta disinvoltura a velocità
notevoli rispetto alla visibilità; circa 150 miglia orarie (240 km/h n.d.r.).
RHENCULLEN
Appena fuori dalla strettoia dell'abitato di Kirk Michael la strada prosegue con una veloce
curva a esse avente una pronunciata cunetta, questo luogo è molto popolare per lo
spettacolo offerto dai salti che le moto effettuano quando sono ancora inclinate per la
curva. Il parcheggio è situato appena fuori dell'abitato di Kirk Michael e il migliore punto di
osservazione risulta essere dietro la siepe dopo la stazione di rifornimento. Con la strada
chiusa ci si può servire delle strade alternative menzionate in precedenza per mezzo delle
quali è possibile raggiungere Ballaugh Bridge, Quarry Bends, Sulby e Ramsey.
BISHOPS COURT
Veloce curva a destra affrontata ad oltre 160 miglia orarie per poi lanciarsi a velocità
sostenuta nelle curve destra - sinistra prima della svolta a destra denominata Alpine
Cottage.
BALLAUGH BRIDGE
Ballaugh è situato a 17 miglia dalla partenza ed è uno dei punti più spettacolari e
caratteristici del T.T. e questo gli garantisce una massiccia affluenza di pubblico con
qualsiasi condizione atmosferica; la visibilità è ottima sia all'esterno che all'interno e per
questo motivo che è molto gradito dai fotografi i quali, per guadagnare un punto favorevole
da cui immortalare i piloti durante il salto sul ponte, si piazzano molte ore prima della
corsa. Questo salto raggiunge il massimo livello di spettacolarità quando viene affrontato
da un gruppo di piloti perché ognuno di essi ritarda il più possibile la staccata per salire sul
ponte prima degli altri; è altresì interessante confrontare le varie tecniche per effettuare
questo salto ma tutti sono comunque concordi nell'affermare che ai fini del risultato è
consigliabile non esibirsi in autentici decolli limitando allo stretto necessario il "tempo di
volo". In questo punto ci sono addirittura due cronisti della Manx Radio.
Il servizio di ristoro è fornito dai negozi del centro abitato e dal Raven Inn situato nel lato
esterno del tracciato. Dall'incrocio di Ballaugh è possibile raggiungere altri punti del
circuito; superato Ballaugh dall'interno la strada sale e offre una veduta spettacolare oltre
Fells, nel cuore dell'Isola, prima di congiungersi con la strada B10 che collega
Barregarrow e Brandywell nella parte alta del Mountain, mentre dal lato esterno è possibile
raggiungere Ramsey.
GWEN - BALLACRYE BEND
Appena superato il salto di Ballaugh Bridge , verso la fine dell'abitato si trova sul lato
destro la casa di Gwen: Gwen Crellin è una gentile ed attempata signora che durante il TT
e il Manx Grand Prix svolge il delicato compito di Flag Marshal dal cortile di casa sua; ella
è meglio conosciuta come la "dama bianca" per il candore e l'eleganza della sua "divisa"
da Marshal (la quale deve essere per regolamento di colore bianco) che indossa durante il
servizio, che svolge da parecchi lustri, sin dai giorni gloriosi di Agostini. Leggenda vuole
che tutti i piloti le debbano un saluto, ricambiato cortesemente, per essere tranquilli di
finire il giro senza inconvenienti. Mrs Gwen è anche molto ospitale verso i piloti che si
fermano dalle parti di casa sua per inconvenienti vari: la sua abitazione è fornita di ogni
genere di cibo e di bevande per rifocillare gli sfortunati centauri.
Una volta oltrepassata la casa di Gwen, appena fuori dall'abitato, troviamo Ballacrye Leap
e Ballacrye Corner, rispettivamente una cunetta che viene affrontata a forte velocità, e una
insidiosa curva a sinistra che richiede una energica frenata per mantenere poi una giusta
traiettoria in uscita in vista della doppia curva sinistra - destra di Quarry Bends.
SULBY
Il lungo rettifilo che attraversa il villaggio di Sulby è uno dei punti che ha subito nel corso
degli anni sostanziali interventi per migliorarne la superficie ma, nonostante tanto lavoro, si
presenta ancora abbastanza sconnesso ed è particolarmente odiato dai passeggeri dei
Sidecars; la stretta curva a destra dopo Sulby richiede un energica frenata perché il
rettilineo è lungo più di un miglio e si raggiungono velocità ragguardevoli. Un punto per
seguire le gare risulta essere il ponte nei pressi dell'incrocio dal lato esterno da dove è
ricavato un ampio parcheggio raggiungibile dalla strada che permette di raggiungere altri
punti del Mountain Circuit quali Sulby Straight. Il servizio ristoro è fornito dal Sulby Hotel.
Dall' incrocio di Sulby nel lato interno si può raggiungere Bungalow passando per Tholt-y-
Will il quale è sicuramente uno dei luoghi più belli dell'Isola e, se si è tentati di fare una
sosta il Tholt-y-Will Country Inn è senz'altro consigliabile ritornarvi un giorno nel quale non
ci siano corse per ammirare questi incantevoli luoghi.
GINGER HALL
Il parcheggio del Ginger Hall Hotel offre agli spettatori un eccellente punto di osservazione
con una bella curva a sinistra seguita da una cunetta la quale mette a dura prova le
sospensioni delle moto e soprattutto dei sidecars. Questo è un punto abbastanza affollato
ed è servito anch'esso dal servizio bus partente da Douglas. Il servizio ristoro è fornito
dall'Hotel e, per quanto riguarda le strade alternative vale il discorso fatto per Sulby.
KERROWMOAR
Velocissima curva a sinistra appena oltrepassato l'abitato di Ginger Hall.
GLEN DUFF
Larga curva a destra situata sulla sommità di un piccolo dosso; questo punto è
raggiungibile, con la strada chiusa per il TT, anche da St. Judes per mezzo della strada
B14.
GLENTRAMMAN
Velocissima serie di curve a sinistra, in un tratto coperto da una fitta vegetazione quindi
molto umido e scivoloso, seguita da una altrettanto insidiosa curva a destra. Questa parte
è raggiungibile dal lato esterno, durante le gare, per mezzo della strada A13 attraverso
Garey.



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MILNTOWN
Il tratto di Glentramman è seguito da una serie di velocissime curve destra - sinistra per
poi arrivare alla curva a destra di Milntown Cottage. Durante le gare l'accesso a questo
tratto può avvenire, dal lato interno, attraverso la strada di East Mountain Gate.
SCHOOLHOUSE CORNER
Dopo Milntown si trova una velocissima curva a destra seguita da un insidioso quanto
veloce rettifilo, reso scivoloso dall'asfalto sovente umido data la zona d'ombra in cui si
trova, alla fine del rettifilo si trova il dosso sul ponte del River Auldyn dove, i piloti più veloci
staccano entrambe le ruote dal suolo. Questo spettacolare punto di osservazione è
raggiungibile anche per mezzo della strada A13 a nord di Ramsey.
Proseguendo troviamo una curva a destra seguita da un breve rettifilo prima della curva a
sinistra di Schoolhouse Corner; questa curva offre ai piloti un relativo "spazio di fuga" di
qualche metro offerto dalla fermata dello scuolabus. Segue un breve rettilineo costeggiato
dalle case di Ramsey verso Parliament Square.
RAMSEY
Ramsey offre una varietà di punti di osservazione davvero notevole anche per coloro i
quali non dispongono di propri mezzi di trasporto. I piloti entrano nell'abitato con una
violenta staccata per affrontare la curva a destra di Parliament Square seguita dalla curva
a sinistra all'uscita della piazza per poi dirigersi verso May Hill. Si può osservare
dall'esterno, oppure compiendo pochi passi verso May Hill, vedere il salto con
conseguente doppia curva a destra dai quali si possono notare le condizioni delle
sospensioni e della bontà degli assetti scelti dai piloti . Oltrepassando May Hill è possibile
raggiungere a piedi Ramsey Hairpin mentre, se si arriva da Douglas si può raggiungere il
tornante attraverso una strada secondaria evitando tutto il traffico.
MAY HILL
Appena lasciato Parliament Square ci si dirige in un tratto rettilineo in salita verso la
doppia curva a destra di May Hill seguita dalla veloce svolta a sinistra di Cruikshanks.
STELLA MARIS
La curva seguente, a destra , è detta Stella Maris ed è, a detta di alcuni piloti, una della
poche curve che per il suo raggio somiglia parecchio alle curve dei circuiti permanenti.
RAMSEY HAIRPIN
Ramsey Hairpin è un altro dei punti più spettacolari di tutto il Mountain dove, a dispetto
della bassa velocità di percorrenza si può vedere una bella staccata all'ingresso e una
bella piega nella successiva curva a destra appena dopo il tornante verso Waterworks. La
visibilità è buona sia all'interno che all'esterno ma dall'interno occorre attendere la fine
della gara perché non esistono strade alternative mentre dall'esterno è possibile
raggiungere l'abitato di Ramsey, Gooseneck oppure Douglas attraverso la strada costiera
di Ramsey svoltando in Claughbane Walk, parallela alla ferrovia, lungo la quale è possibile
trovare parcheggio solo per le moto mentre le auto possono essere parcheggiate nella
strada che dall'abitato raggiunge il tornante; questo parcheggio vale anche per
Waterworks Section situato a breve distanza.
WATERWORKS
Appena lasciato il tornante a sinistra di Ramsey troviamo la doppia curva destra - sinistra
da affrontare con molta attenzione data la scivolosità dell'asfalto reso spesso umido dalla
fitta vegetazione sovrastante. Le due curve seguenti, entrambe destrorse, vengono
chiamate Waterworks 1 e 2.
GOOSENECK
Gooseneck è una curva a destra abbastanza lenta ed è un punto molto affollato di
spettatori perché da qui è possibile seguire un discreto tratto di gara dall'uscita di
Waterworks fino alla curva a sinistra dopo Gooseneck. Il parcheggio è situato all'esterno
lungo la strada, alternativa, per raggiungere Douglas oppure Ramsey Coast senza usare
la strada della corsa mentre per coloro i quali si servono dei servizi pubblici questo è un
altro dei tanti punti toccati dal servizio Bus . Occorre anche notare che Gooseneck è
l'ultimo punto prima di Bungalow (situato circa 7 miglia più avanti) dove è possibile
parcheggiare perché nel tratto di montagna tutti gli appezzamenti di terreno sono recintati
per consentire il pascolo degli animali ed i vari spazi liberi lungo il percorso sono quasi
sempre occupati dalle vetture dei Marshalls del Servizio Corsa.
GUTHRIE'S MEMORIAL
Dopo Gooseneck i Piloti affrontano una serie di curve veloci e la strada sale fino al
Guthrie's Memorial; questo è un tratto dove si mette a dura prova la meccanica del proprio
mezzo e la rapidità con cui cambiano le condizioni atmosferiche può mettere in crisi la
carburazione.
Come tanti punti del tratto di montagna, con il cielo sereno, si gode di un ottima visuale
anche sulla suggestiva baia di Ramsey .
MOUNTAIN MILE
La parte denominata Mountain Mile inizia con una relativamente veloce curva a destra
seguita da un rettifilo e da una successiva svolta a sinistra.
MOUNTAIN BOX
All'esterno di questa curva a sinistra è situata una costruzione dalla quale prende il nome
questo sito.
THE VERANDAH
Oltre il Mountain Box la strada compie una serie di curve ad ampio raggio che i piloti più
esperti raccordano facendole diventare un rettilineo da percorrere a tutto gas per poi
rallentare alla curva a sinistra di Black Hut e Verandah; qui è posto un cartello che avverte
della presenza di quattro curve le quali pur sembrando identiche hanno un raggio
differente e devono essere riconosciute in tempo per essere affrontate alla giusta velocità
e, per un pilota non molto esperto riuscire ad affrontare in modo corretto questa serie di
curve è una soddisfazione simile a quella che un pilota esperto prova nel vincere la gara .
BUNGALOW
Gli spettatori dal lato esterno del percorso a Bungalow possono seguire i piloti all'uscita di
Verandah per sparire dalla vista affrontando la veloce curva a sinistra a Graham Memorial
e ricomparire all'uscita dell'ultima di quattro curve a destra ed affrontare la curva ad "S" di
Bungalow con il caratteristico attraversamento dei binari della ferrovia per poi lanciarsi a
tutto gas lungo il rettifilo in salita verso Hailwood Rise. Questo è un punto di osservazione
stupendo specialmente con il bel tempo ed è molto popolato di spettatori; inoltre la strada
può essere attraversata grazie ad un ponte pedonale e questo permette al pubblico di
spostarsi cambiando punto di osservazione. Il servizio di trasporti pubblici raggiunge
Bungalow sia attraverso i Bus che in Treno e ci sono anche strade alternative che, come
già ricordato, collegano questo luogo con altri punti della corsa.
Nel periodo del T.T. è in funzione il servizio ristoro nei pressi del Murray's Motorcycles
Museum il quale vale veramente la pena di essere visitato per la quantità e la qualità dei
reperti di vario genere custoditi in questo magico luogo. Qui è situata un'altra postazione
dei cronisti della Manx Radio.
BRANDYWELL
Dopo essere saliti ad Hailwood Rise, al termine del veloce rettifilo, troviamo una doppia
curva destra - sinistra in cui quest'ultima risulta particolarmente insidiosa perché la prima
curva è molto facile che metta fuori dalla linea ideale i piloti meno esperti i quali la
affrontano troppo velocemente e dovranno correggere la loro traiettoria per non
pregiudicare ulteriormente il risultato finale con inutili perdite di tempo. Questo è un
eccellente punto di osservazione facilmente raggiungibile dalla strada alternativa la quale
permette di raggiungere, come già menzionato, Barregarrow Crossroad e Cronk-y-Voddy
Straight oppure, sempre da questa strada, giunti all'incrocio svoltando a destra si
raggiunge Ballaugh Bridge mentre a sinistra si raggiunge Braddan Bridge, Union Mills e
Crosby.
WINDY CORNER
Il nome suggerisce che non è il punto ideale per seguire le corse con cattive condizioni
meteo perché la curva a destra di Windy è situata in una zona dove soffia un vento
fortissimo tanto da creare problemi ai piloti, questa curva è una delle poche del Mountain
ad assomigliare, anche se vagamente, ad una curva di un qualsiasi circuito tradizionale
(anche solo per il fatto di avere la visuale completamente libera n.d.r.); il parcheggio si
trova all'esterno della curva stessa sopra una collinetta dalla quale si gode di un ottima
visibilità.
KEPPEL GATE
Appena dopo Windy Corner troviamo un velocissimo, visibilità permettendo, tratto con
curve ampie; siamo al 33° Miglio e la successiva curva a sinistra è chiamata Keppel Gate.
KATE'S COTTAGE
Veloce curva a sinistra che precede il rettifilo in discesa verso Creg-ny-Baa a metà del
quale, grazie ad una cunetta, le moto effettuano dei salti spettacolari. A Kate's non esiste
un parcheggio e questo punto può essere raggiunto solamente attraverso la strada del T.T.
oppure a piedi da Creg-ny-Baa o da Windy Corner .
CREG-NY-BAA
Una delle curve più famose di tutto il Tourist Trophy e quindi molto affollata; un buon punto
di osservazione è dato dalla tribuna situata all'esterno del tracciato (a pagamento n.d.r.)
oppure a fianco del Pub, ma lo spazio è limitato mentre i punti all'ingresso e all'uscita della
curva, sulle collinette, offrono una visuale modesta. Creg-ny-Baa è un altro dei punti
toccati dal servizio Bus durante le corse e, per coloro i quali dispongono di mezzi propri è
in funzione un parcheggio a pagamento situato all'esterno ma, se si dispone di una moto,
si può anche parcheggiare nella strada vicino al Pub facendo però molta attenzione a non
ostruire la sede stradale per permettere il libero transito dei mezzi di soccorso in quanto
questa è una delle strade alternative più importanti la quale permette di raggiungere
Douglas o Ramsey; il servizio ristoro è fornito dal Pub situato a ridosso delle tribune.
BRANDISH CORNER
Il rettifilo che collega la curva di Creg-ny-Baa a Brandish Corner è in assoluto il punto più
veloce di tutto il T.T. e, tanto per rendere l'idea delle velocità raggiungibili, nel 1977 Mick
Grant in sella alla Kawasaki H2R 750 raggiunse la velocità di 190.38 mph vale a dire
304.6 km/h !!! ( occorre notare che questo rilevamento sollevò molti dubbi circa la propria
attendibilità comunque si raggiungono punte velocistiche incredibili) e la curva a sinistra di
Brandish pur essendo veloce richiede comunque una energica frenata per ridurre
adeguatamente la velocità. Questa curva è raggiungibile soltanto attraverso la strada della
corsa e vi si trova parcheggio in abbondanza.


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HILLBERY CORNER
All'uscita dalla curva di Brandish i piloti affrontano una discesa verso la curva a destra di
Hillbery che è importante percorrere velocemente per salire verso Cronk-ny-Mona con
adeguato slancio.
La migliore visuale si ha dalla mini tribuna all'esterno situata sulla collinetta dalla quale si
può seguire i piloti fino alla curva seguente per un discreto tratto. Per coloro i quali
dispongono di mezzi propri si ricorda che questo punto è raggiungibile dalla strada
alternativa proveniente da Onchan.
CRONK-NY-MONA
Questa è una serie di curve a sinistra che vengono raccordate dai piloti più esperti in
modo da percorrerle molto velocemente. Nel lato esterno si trova abbondante spazio per
seguire le gare e si può trovare parcheggio lungo la strada secondaria attraverso la quale
si possono raggiungere altri punti situati ad Ovest dell'Isola quali Bray Hill, Braddan Bridge
e Union Mills; ( Cronk-ny-Mona è raggiungibile a piedi da Douglas passando dalla
sommità di Bray Hill percorrendo Ballanard Road per poi svoltare a destra in Watterson
Lane). Sia Hillbery Corner che Cronk-ny-Mona sono nei pressi del campeggio di Glen
Doo.
SIGNPOST CORNER
Appena superata la collina dopo Cronk-ny-Mona è necessaria una energica frenata per
affrontare la stretta ma abbastanza veloce curva a destra di Signpost Corner. Situata ad
un miglio e mezzo dal traguardo Signpost è la postazione dei segnalatori (e rappresenta
un chiaro riferimento per i piloti che un altro giro volge verso il termine) i quali avvertono i
meccanici ai Box dell'arrivo dei concorrenti dando anche un indicazione sulla posizione in
gara. La visuale è buona specialmente all'esterno e, quando la strada è chiusa, è
raggiungibile da Onchan attraverso Avondale Road .
BEDSTEAD CORNER
Appena superato Signpost Corner troviamo la veloce curva a sinistra di Bedstead che
precede la relativamente lenta curva denominata The Nook. Questa curva deve essere
affrontata con molta circospezione, visto il raggio di curvatura variabile. Il percorso
prosegue poi verso Governor's Bridge.
GOVERNOR'S BRIDGE
Questo è l'ultimo punto prima dello sprint finale ed è inoltre una delle curve più lente, se
non addirittura la più lenta in assoluto, di tutto il Mountain Circuit ed è seguito da una
insidiosa curva a sinistra in contropendenza la quale precede il rettifilo d'arrivo; è un buon
punto di osservazione ma è consentito al pubblico di stazionare solo all'esterno dietro
apposite transenne situate a debita distanza ed è un luogo popolato da molti fotografi. Con
la strada chiusa è raggiungibile dalla promenade di Douglas attraverso Broadway Road e
Victoria Road mentre è possibile parcheggiare nella strada verso Onchan la quale, come
già ricordato, permette di raggiungere Signpost Corner, Hillbery e Creg-ny-Baa.
Naturalmente essendo molto vicino al centro della città Governor's Bridge è facilmente
raggiungibile a piedi.
Siamo così arrivati al traguardo di Glencrutchery Road, dopo aver compiuto un giro del
Mountain Circuit sull'Isola di Man, Capitale Mondiale delle Corse su Strada.


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NOTIZIE UTILI
DOCUMENTI PER L'ESPATRIO
Per l'Isola di Man, essendo parte dell'Inghilterra e quindi uno Stato CEE, non è necessario
il Passaporto per l' ingresso ma è sufficiente la Carta d'Identità valida per l'espatrio (si
ricorda che questo documento ha una validità di cinque anni n.d.r.). Per coloro i quali si
recheranno sull'Isola di Man in Moto o con qualsiasi veicolo è opportuno che questi siano
dotati di Carta Verde.
MONETA NAZIONALE
La Moneta nazionale è la Sterlina Inglese, ma siccome l'Isola di Man gode di un
autonomia abbastanza ampia, gli è stata concessa la facoltà di emettere Moneta; quindi la
Sterlina dell'Isola di Man, che ha lo stesso valore della Sterlina Inglese, ma ha corso
solamente sull'Isola di Man e in tutti gli altri Paesi ( Inghilterra compresa n.d.r.) non ha
alcun valore in quanto non è riconosciuta come Moneta Ufficiale, quindi curateVi, prima di
lasciare l'Isola di Man, di aver cambiato presso uno degli innumerevoli Sportelli Bancari
tutte le Sterline dell'Isola di Man con Sterline Inglesi.
TELECOMUNICAZIONI
Per le chiamate dall'Italia il prefisso per l'Inghilterra è 0044 seguito da quello dell'Isola di
Man 1624. Per le chiamate dall'Isola di Man il prefisso per l'Italia è 0039 seguito dal
prefisso della zona chiamata (es. per Torino 0039011 ; per Milano 003902 ; per Roma
003906 ecc.). Per altre informazioni Manx Telecom Phoneshop, Victoria Street, Douglas,
Tel. 00441624/636613.
INFORMAZIONI TURISTICHE
Tourist Information Centre, Sea Terminal Building, Douglas,
IM1 2RG. Tel. 00441624/686766 Fax 00441624/627443. http://www.visitisleofman.com
Airport Tel.00441624/821600
Castletown Tel.00441624/825005
Port St. Mary Tel.00441624/832101
Port Erin Tel.00441624/832298
Peel Tel.00441624/842341
Ramsey Tel.00441624/812228
Onchan Tel.00441624/621228
TRAGHETTI
La Isle of Man Steam Packet Company collega l'Isola con Liverpool, Heysham , Belfast,
Dublino .
Per prenotazioni : Tel. 00441624/661661 Fax 00441624/645697 - via posta : I.O.M. Steam
Packet, Imperial Buildings, Douglas - Isle of Man - IM99 1AF http://www.steam-packet.com email
: res@steam-packet.com
Per il tratto Calais - Dover http://www.aferry.to/p-o-ferries-dover- ... ghetti.htm
AEREI
EuroManx Tel. 00441624/822123 http://www.euromanx.com
British Airways: Tel. 0044 8457733377 http://www.ba.com
Flybe: Tel. 0044 8705676676 http://www.flybe.com
Flykeen: Tel. 0044 8000837783
CAMPEGGI
1 Grandstand Campsite, Douglas. Tel. 621132 Questo campeggio non è disponibile
durante il periodo del T.T. o del Manx Grand Prix perchè occupato dai Piloti, ma a poca
distanza è possibile campeggiare nel Noble's Park Campsite.
2 Glen Wyllin Campsite, Kirk Michael. Tel. 878231 (Estate) - 878836 (Inverno).
3 Quarry Road Campsite, Laxey. Tel. 861816 - Mrs Beattie, Campsite Warden. Tel.
861241.
4 Peel Camping Park, Peel Tel. 842341.
5 Glendhoo International Campsite, Onchan. Tel. 621254.
6 Glenlough Farm Campsite, Union Mills. Tel. 851326.
7 Dhoon Campsite, Maughold. Tel. 862070.
8 Ballaspit Farm Campsite, St Johns. Tel. 842574.
9 Cronk Dhoo Farm Campsite, Greeba. Tel. 851327.
10 Cronk Ashen Farm Campsite, Kirk Michael. Tel. 878305.
Per quanto concerne gli Alberghi ed i Bed & Breakfast le opportunità sono infinite, e per
tutte le tasche, quindi per ulteriori informazioni ci si può rivolgere al Dipartimento di
Turismo, il quale provvederà prontamente a spedire la brochure illustrativa.
NOLEGGIO AUTO
Isle of Man Rent a Car: Ronaldsway Airport - Tel. 00441624/825855
e-mail iom@merseyhire.co.uk ,
St Bernards: Tel. 00441624/613878 fax 00441624/613879
http://www.stbernardscarrental.co.uk
e-mail: iom@stbernardscarrental.co.uk
Mylchreests Car Rental: Ronaldsway Airport , Ballasalla , Isle of Man - IM9 2AS Tel.
00441624/823533 -- Numero verde 08000.190335 http://www.mylchreests.com
e-mail: car.rental@mylchreests.com
Athol Car Hire: Tel. 00441624/822481 Fax 00441624/827764 http://www.athol.co.im
e-mail: rental@athol.co.im
E B Christian : Tel. 00441624/673211 (per ricevere la brochure gratuita : E B
Christian HD1 , Bridge Garage , Douglas , Isle of Man) .
Empire Garage Limited : The Promenade , Peel. IM5 1PA
Tel. 00441624/842666 Fax 00441624/843957 .
TRASPORTI PUBBLICI
Per informazioni sui trasporti : Isle of Man Transports Headquarter - Bank Circus ,
Douglas, Isle of Man IM1 5PT Tel. 00441624/663366 .
Per informazioni sui bus : Isle of Man Passenger Transport - Buses Tel.
00441624/662525 .
* PRONTO INTERVENTO Tel. 999.
* DOUGLAS POLICE STATION Tel. 631212.
* NOBLES HOSPITAL, DOUGLAS Tel. 642642.
* PREVISIONI METEO Tel. 0696/888300.
* PALAZZO DEL GOVERNO Tel. 685685.
RISTORANTI
Tra gli innumerevoli Ristoranti presenti sull'Isola ve ne sono alcuni gestiti da nostri
connazionali e tra questi posso citarne (per esperienza personale) alcuni per la qualità del
cibo, per l'assortimento e per l'ottimo rapporto prezzo - qualità.
SPAGHETTI JUNCTION Sea Terminal Douglas (Situato all'interno del Terminal del Porto
di Douglas) Tel. 675454.
CIAPPELLI'S Noble's Park Douglas (Situato in prossimità del Grandstand) Tel. 677442.
THE BARN Port St. Mary Tel. 832064.
I numeri elencati senza prefisso sono raggiungibili dall'Isola di Man, quindi per le chiamate
dall'Inghilterra occorre il prefisso 01624, mentre dall'Italia il prefisso è 00441624 seguito
dal numero desiderato.


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TOURIST TROPHY'S DIGEST

* La prima vittoria di una Moto italiana avvenne nel 1935 per mezzo di Stanley Wood su
Moto Guzzi il quale si aggiudicò le categorie Lightweight e Senior con la 250 e la 500
bicilindrica di Mandello del Lario, mentre il primo successo del binomio moto-pilota italiani
avvenne nel 1937 con Omobono Tenni (soprannominato il Diavolo Nero per la furia con cui
affrontava le gare, basti pensare che la didascalia che accompagnava una sua foto
annunciava che "Tenni curva con un pazzo abbandono che lascia seri dubbi circa il suo
finire in un pezzo solo" ) nella Lightweight con la Moto Guzzi 250.
* Nel 1937 Jimmy Guthrie vinse il Junior T.T. portando a sei il numero delle sue vittorie, ma
soltanto poche settimane più tardi trovò la morte al Sachsenring .
* Nel 1953 il pilota rodesiano Ray Amm condusse la Norton ad una fantastica doppietta
vincendo le classi Junior e Senior. Questo successo fu oscurato dall'incidente, durante la
gara Senior al secondo giro, a Bottom of Bray Hill in cui perse la vita Les Graham su MV
Agusta dopo aver vinto, nella gara precedente il suo primo T.T. nella 125 sempre in sella
alla MV Agusta.
* Durante il Senior T.T. del 1954 disputatosi sotto una pioggia torrenziale, che vide il duello
tra Geoff Duke in sella alla Gilera 4 cilindri e Ray Amm con la Norton, dopo appena quattro
giri non appena Duke, che fino a quel momento era in testa, si fermò ai box per il
rifornimento e Amm si trovò in vantaggio, la Direzione Gara prese la decisione di
sospendere la corsa decretando la vittoria a Ray Amm in sella alla Norton Manx;
naturalmente ne seguì un velata polemica da parte della Gilera e del suo pilota i quali
sollevarono molti dubbi circa questa troppo improvvisa decisione della giuria.
* Il primo pilota ad abbattere il muro delle 100 miglia orarie di media sul giro (pari a 160.9
km/h e considerato dagli inglesi un limite invalicabile n.d.r.) fu Bob McIntyre in sella alla
Gilera 4 durante il Golden Jubilee del 1957 il quale per l'occasione del 50° anniversario del
T.T. venne disputato sulla distanza di 8 giri; in quella stessa categoria era iscritto anche
Dickie Dale in sella alla Moto Guzzi 8 cilindri, il quale si classificò al quarto posto. L'ordine
d'arrivo fu il seguente :
1° R. McIntyre Gilera 500 4 cilindri in 3h 2' 57" alla media di 98.99 mph (159.27 km/h).
2° J. Surtees MV Agusta 500 4 cilindri in 3h 6' 4.2" alla media di 97.86 mph (157.45 km/h).
3° R. Brown Gilera 500 4 cilindri in 3h 9' 2" alla media di 95.81 mph (154.15 km/h).
4° R. Dale Moto Guzzi 500 V8 in 3h 10' 52.4" alla media di 94.89 mph (152.67 km/h).
5° K. Campbell Moto Guzzi 500 Mono in 3h 13' alla media di 93.27 mph. (150.87 km/h).
Occorre notare che Dale corse la Senior Race in condizioni fisiche precarie a causa della
caduta in cui era incappato durante la gara della 350 disputatasi pochi giorni prima, tant'è
che ad un giro dal termine Dickie si fermò a Ramsey per il forte dolore ma, dopo aver
raccolto tutte le sue forze ripartì concludendo la gara al 4° posto dando una notevole
dimostrazione di forza sia fisica che di volontà.
Da parte sua il capolavoro a otto cilindri creato dall'Ing. Giulio Cesare Carcano durante
questa durissima Gara accusò noie all'accensione che la fecero funzionare a 7 cilindri ma
l'inconveniente, per fortuna, non fu così grave da pregiudicare questa memorabile impresa
del bravo pilota inglese.
* Dal 1954 al 1959 i Sidecars e le Lightweight disputarono il T.T. su un tracciato
denominato Clypse della lunghezza di 10.79 miglia pari a 17.36 km .
* La MV Agusta fu la prima Casa a vincere tutte le categorie per moto sciolte nello stesso
anno, infatti nel 1958 Carlo Ubbiali si aggiudicò la Ultralightweight 125; Tarquinio Provini
vinse la Lightweight 250 e John Surtees si aggiudicò Junior e Senior Race.
* Nel 1960 Derek Minter in sella ad una Norton divenne il primo pilota a superare le
fatidiche 100 miglia con una monocilindrica ma il record non venne riconosciuto in quanto
registrato durante le Prove e non in Gara come richiesto dai regolamenti .
* Nel 1961 ci pensò Mike Hailwood sempre su una Norton Manx a superare le 100 miglia;
occorre altresì notare che tutti i 45 piloti che giunsero al traguardo nella Senior Race erano
alla guida di moto inglesi e, sempre in questo anno si registrò l'ultima doppietta Norton ad
opera di Phil Read e Mike Hailwood che si aggiudicarono rispettivamente le categorie
Junior e Senior.
* Nel 1962 Luigi Taveri superò le 90 miglia di media sul giro (144.81 km/h) con una 125 in
sella ad una Honda .
* Mike Hailwood su Honda nel 1967 stabilì il record sul giro durante la Gara Senior con
108.77 mph (175.01 km/h) e divenne il primo pilota a vincere tre gare nella stessa
settimana .
* Il tempo di "Mike the Bike" rimase imbattuto fino al 1975, anno in cui Mick Grant su
Kawasaki durante la Classic 1000 c.c. stabilì il nuovo record con 109.82 mph (176.70
km/h).
* Il 1976 fu l'ultimo anno in cui il T.T. ebbe la validità come prova del Campionato Mondiale
Grand Prix e, dall'anno successivo divenne prova valevole per il Campionato Mondiale
Formula T.T.
Nello stesso anno esordì l'irlandese di Ballymoney William Joseph Dunlop il quale
diventerà il recordman assoluto del T.T. con 26 successi. Durante la Classic 1000 c.c.
John Williams in sella ad una Suzuki stabilì il nuovo record assoluto con 110.21 mph
(177.32 km/h) diventando il primo Pilota a superare le 110 miglia orarie di media sul giro.
* Nel 1977 Joey Dunlop colse la sua prima vittoria nella Jubilee Classic Race in sella ad
una Yamaha TZ 750 (con telaio Seeley n.d.r.) del Team REA RACING con una media
generale sui 4 giri di 108.86 mph (175.15 km/h); Phil Read dopo anni di assenza da
questa gara vinse la Formula One con una Honda ad una media generale sui 4 giri di
97.02 mph (156.10 km/h) e "A".G.O'Dell / K.Arthur su Yamaha nella Sidecar 1000 c.c.
divenne il primo equipaggio a superare le 100 miglia di media generale sui 4 giri con
100.03 mph (160.94 km/h) stabilendo anche il record sul giro con 102.80 mph (165.40 km/
h).
* Il record assoluto di Vittorie appartiene a Joey Dunlop con 26 Successi seguito da Mike
Hailwood con 14 ; Steve Hislop con 11; Stanley Wood e Giacomo Agostini con 10; i tre
sidecaristi Boddice, Saville, Schauzu con 9 Successi, gli stessi di David Jefferies, da Lui
ottenuti in tre anni !.
* I tempi per le qualifiche sono i seguenti : TT Formula One / Senior 21 minuti 30 secondi,
alla media di 105.293 mph - Sidecar 25 minuti, alla media di 90.552 mph - Lightweight 400
23 minuti 30 secondi, alla media di 96.332 mph - Ultra Lightweight 125 24 minuti, alla
media di 94.325 mph - Production 1000 TT 22 minuti, alla media di 102.900 mph - Junior
TT 22 minuti alla media di, 102.900 mph - Production 600 TT 23 minuti, alla media di
98.426 mph.
I Newcomers - Esordienti - possono usufruire di un "bonus" di 90 secondi oltre a questi
tempi mentre, nel caso non lo utilizzassero, hanno il diritto di non indossare il pettorale
arancione da Newcomer.
* Tredici sono i piloti a cui è stata intitolata una curva o un tratto del Mountain Circuit e
sono: Stanley Wood con Stanley’s Clock; Giacomo Agostini con Ago’s Leap ; Bill Doran
con Doran's Bend; Ben Drinkwater con Drinkwater’s Bend; Walter Handley con Handley's
Corner; Archie Birkin con Birkin's Bend; Joey Dunlop con Joey's milestone; Jimmy Guthrie
con Guthrie Memorial; Leslie Graham con Graham Memorial; Bob Mc Intyre con Mac’s
Memorial; Mike Hailwood con Hailwood Rise; Jeoffrey Duke con Duke's milestone e
Walter Brandish con Brandish Corner.
Stanley’s Clock è l’orologio dedicato a Stanley Wood piazzato al centro del tabellone
antistante il Grandstand. Questo orologio, con relativa targa commemorativa, è stato
inaugurato dal Governatore dell’Isola di Man durante il TT Festival del 1994.
Ago’s Leap è la prima cunetta dopo la depressione di Bottom of Bray Hill; è stata dedicata
al grande Agostini per i suoi autentici decolli su questo dosso, forte anche della
supremazia meccanica conferitagli dalle splendide quanto veloci macchine di Cascina
Costa. A distanza di molti lustri, nei negozi di fotografie sull’Isola di Man si possono trovare
fotografie di Agostini e della sua MV immortalati in volo sulla cunetta a lui dedicata.
Doran's Bend si trova nei pressi di Glen Helen ed è il punto dove Bill Doran, pilota
ufficiale della AJS, cadde durante le prove sia della Junior che della Senior del 1952.
Drinkwater’s Bend si trova all’undicesimo miglio, questa curva è dedicata a Ben
Drinkwater, morto in questo punto durante la gara Junior (350 cc) del 1949. Ben era un
buon pilota, pur senza mai aver vinto un TT e questa sarebbe comunque stata, in quanto
lo aveva deciso da tempo di ritirarsi dalle corse, la sua ultima stagione agonistica. Il
destino, purtroppo, lo ha preceduto.
Handley's Corner è situata alcune centinaia di metri prima del 12° miglio ed in questo
punto Walter Handley cadde, per fortuna senza conseguenze, ma considerando l'abilità di
Handley questo episodio servì come monito per tutti i concorrenti circa la difficoltà di
questa curva da affrontarsi con molta attenzione.
Birkin's Bend è una veloce doppia curva destra - sinistra situata un miglio oltre Kirk
Michael, la caduta purtroppo fatale per il povero Archie avvenne durante le prove del 1927
quando il pilota si scontrò con un autocarro fermatosi sul ciglio della strada per
consegnare del pesce. A quel tempo le prove venivano effettuate con il traffico aperto ed,
in seguito a questo grave incidente, per un Decreto del Tynwald a partire dal 1928 anche
le prove vengono effettuate con la strada chiusa.
Joey' Milestone Il 26° miglio è stato intitolato al Grande William Joseph Dunlop in onore
delle Sue 26 vittorie al TT. In contemporanea a questa cerimonia, durante il TT 2002, è
stata piazzata una statua in bronzo raffigurante Joey in sella alla Sua Moto nei pressi del
Museo motociclistico Murray's a Bungalow.
Guthrie Memorial è il tratto situato appena dopo Gooseneck ed è dedicato al vincitore di
ben sei Tourist Trophy ed è il punto dove il Campione si ritirò per guasto meccanico
durante il Senior TT del 1937 ed inoltre da questo incantevole luogo, quando le condizioni
meteo lo permettono, si può vedere la Scozia terra nativa di questo abilissimo pilota .
Graham Memorial è situato appena prima di Bungalow ed è dedicato in onore di Leslie
Robert Graham (ex Pilota della RAF ) pilota ufficiale della AJS e della MV Agusta con la
quale perse la vita nel 1953 a Bottom of Bray Hill, occorre notare che Stuart Graham, il
figlio di questo valoroso pilota, divenne anch'esso un buon conduttore e, anche se non
raggiunse il livello dell'illustre genitore, divenne pilota ufficiale Honda e Suzuki.
Mac’s Memorial Box è la postazione dei Marshalls situata prima di Bungalow all’interno
della quale i Commissari trovano riparo dal freddo e dalle intemperie specialmente durante
i turni di prove che si svolgono al mattino. La Vedova del grande Bob Mc Intyre disse,
durante la cerimonia di inaugurazione della targa dedicata a suo marito, che Bob aveva
grande rispetto ed ammirazione per il difficile e delicato lavoro dei Marshalls e che provava
grande pena quando li vedeva nel tratto di montagna stazionare durante i patibolari turni di
prova mattinieri
Hailwood Rise è la salita dopo il ponte pedonale di Bungalow; Questo tratto è dedicato al
Grande "Mike The Bike" il quale con 14 Successi entra di diritto nell'Olimpo dei Grandi del
Tourist Trophy anche per il vittorioso ritorno, dopo un'assenza di 11 anni dalle Gare
Motociclistiche, nel 1978 in sella alla Ducati 900 (preparata dalla N.C.R. ed assistita dalla
SPORTS MOTOR CYCLES di Steve Wynne n.d.r.) dove vinse la Formula One battendo
un agguerrito Phil Read in sella ad una strapotente Honda ufficiale e, nel 1979, alla guida
di una Suzuki RGA500 / XR22 del Team HERON si aggiudicò la Senior Race la Sua ultima
vittoria prima di quella maledetta sera del 22 Marzo del 1981 quando, a causa di un
incidente stradale alla periferia di Birmingham, il Motociclismo Sportivo perse uno dei più
Grandi se non il più GRANDE in assoluto tra i Campioni della Storia, STANLEY MICHAEL
BAILEY HAILWOOD.
Duke's Milestone Il 32° miglio è stato dedicato a Geoffrey Duke, da moltissimi anni
residente sull'Isola di Man e vincitore di sei titoli mondiali e di sei Tourist Trophy
Brandish Corner è una veloce curva a sinistra situata tra Creg-ny-Baa e Hillberry ed è in
questa curva che Walter Brandish, il quale si piazzò al secondo posto nella Senior Race
del 1922, cadde durante le prove del 1923 fratturandosi le gambe.


Un saluto a tutti i Partecipanti dell'edizione 2011

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