Hoo...dunque devo rendere noto che per le nozioni di tecnica mi avvalgo di un noto e caro esperto della materia.....
non c'è non lo vedo ...ma lui ha deciso di guardarmi bene le spalle ...sul forum c'è spesso ma si collega in modo anonimo per sua libera scelta....ho deciso di chiamarlo " L'Uomo Mascherato " e se in futuro qualcuno di noi ha qualche problema o domande a cui non si riesce a dare chiare risposte Vi consiglio caldamente di aprire un topic e chiamare in causa direttamente "lui "
e proprio a questo proposito dell'avviamento a freddo mi ha scritto due righe ...che io terrei bene a mente e che alla prima occasione di dover smontare il gruppo carburatori farò certamente.
L'Uomo Mascherato scrive :
Riguardo gli avviamenti difficoltosi ....
una bella disincrostata ai condotti d'aspirazione della testa potrebbe essere risolutiva. I residui carboniosi sono molto porosi e trattengono la benzina a lungo, cmq dopo un certo tempo di fermo evapora. Al successivo avviamento, la benzina condensa nei pori molto più che su un condotto relativamente pulito o saturo (le nostre hanno 30'anni di sporcizia). Nel frattempo che scarichiamo la batteria tentando di avviare, le incrostazioni si saturano di colpo e, avendo magari per disperazione tirato l'aria al massimo, ingolfiamo il motore con una miscela troppo grassa, la batteria è un po' più giù e l'unica cosa a partire sono le imprecazioni.
Questa potrebbe essere una concausa, il metodo di scuotere la moto ad esempio a me funzionicchia, mentre la mia moto,che non è una Boldor.. da quando ho pulito i condotti, mi parte immediatamente anche dopo una settimana
La b. verde è bastardissima, è vero che c'entra pure lei e che si mangia le candele. Se si bagnano però, non buttatele. Anche senza pulirle, dopo qualche settimana riprendono a funzionare.
ciao a tutti
