Frizione: soluzione di problemi di trascinamento.

Da post precedenti qui e altrove posso dire, senza presunzione, che ormai tutti i boldoristi sono a conoscenza dei problemi di trascinamento della frizione che, da circa un anno, hanno afflitto soprattutto me e Spirito.
Di seguito cercherò di spiegare il problema e la sua soluzione ma prima lasciatemi, anche se vado OT, esprimere la soddisfazione provata.
Oggi pomeriggio dopo l'ennesimo smontaggio e rimontaggio sono andato a provare la moto
Nonostante i 4 gradi esterni, le eresie per accenderla dopo un mese di fermo e nonostante andasse a tre sono stato più che soddisfatto. Il cambio è ora morbido e burroso soprattutto a caldo.
Va bene, è vero: il lavoro l'ho fatto io però da solo, quasi sicuramente, non ci sarei riuscito perchè ero troppo fuorviato dal vero problema.
Devo ringraziare non solo le conoscenze meccaniche ma anche l'acume nell'affrontare i problemi del Papero che mi ha seguito e guidato passo passo nell'individuazione e soluzione del problema.

Cerco di procedere con ordine considerando l'esploso riportato sotto;

La campana (1) è solidale con l'albero motore al quale è collegata dall'ingranaggio.
Il tamburo mille righe (2) è invece solidale con l'albero primario del cambio.
Il moto del motore e' trasmesso al cambio da dischi (3 e 4) conduttori (solidali alla campana) e dai dischi (5 e 6) condotti (solidali al tamburo millerighe) che vengono schiacciati dallo spingidisco (7).
Quando si tira la frizione lo spingidisco (7) viene spinto indietro e i dischi non si toccano più in questo modo la campana può girare liberamente e il tamburo millerighe rimanere fermo. La frizione stacca e il cambio marcia è agevole.
Non deve però esserci attrito della campana sull'albero primario. Questo è stato controllato facilmente facendo girare a mano l'albero del cambio e controllando che la campana rimanesse ferma.
Non deve nemmeno esserci attrito tra la campana (1), rondella millerighe (13), distanziale (14) e tamburo (2) che vengono stretti assieme dal bullone (11). Se tutti i componenti si toccano il moto viene trasmesso dalla campana al cambio anche a frizione tirata. Ho quindi verificato se con tutto montato la campana avesse un certo gioco lungo l'albero in modo da poter girare libera.
Il problema era in effetti questo, non c'era gioco tra campana e tamburo millerighe.

Il gioco longitudinale della campana è garantito dalla rondella millerighe che va in battuta,senza toccare la campana, sullo scalino del primario del cambio indicato dalla freccia nella prima foto. Non deve quindi andare come la rondella nella foto sulla parte liscia dell'albero.
In assenza di gioco ho smontato la frizione lasciando sull'albero solo campana e rondella millerighe. Premendo con le dita sulla rondella e movendo la campana ho verificato l'assenza di gioco (niente foto ho solo due mani). In pratica la millerighe andava a toccare la campana. La dilatazione di componenti a motore caldo faceva poi aumentare l'attrito.
Le cause avrebbero dovuto essere principalmente due.
I cuscinetti della campana sporgenti oppure la rondella millerighe deformata. I cuscinetti però erano a posto (foto 2) e la rondella benchè un pò scavata nel punto di contatto con la campana ( foto 3) era piana.

Devo dire che il mio consulente preferito era praticamente sicuro che il problema fosse lì e mi aveva prospettato le possibili soluzioni. O il cambio della rondella millerighe (rivelatosi inutile) o la sostituzione della rondella che si trova tra campana e corpo motore.
Quando ho tolto quest'ultima per verificarne lo spessore mi sono accorto che le rondelle erano due, al contrario di quanto dice il manuale. In realtà me ne ero già accorto e lo avevo già scritto ma senza darvi peso.
Dopo consultazioni abbiamo deciso di togliere la più piccola, oltretutto rovinata, il gioco della campana è diventato circa 1mm.
Ho rimontato il tutto, compresi i suoi dischi del 1980 (io sono per l'originaltà) e sono uscito a provarla: stacca alla perfezione e il cambio è perfetto.

Ho finito. Riassumo di seguito tutti gli interventi effettuati:
Registrazioni varie: 1 giro, mezzo giro, 3/4 di giro, 0 giri, 5mm, 7 mm ecc.
Controllo planarità dischi condotti.
Controllo scanalature campana e tamburo millerighe.
Sostituzione totale della frizione, dalla campana alle molle, con una comprata su ebay (se vi servono pezzi fatevi sotto).
Lavaggio con benzina dei dischi.
Sostituzione dei dischi conduttori con una serie acquistata dal crucco.
Forse anche qualcos'altro ma non ricordo più
Risultato di tutte queste prove: Frizione 6 o 7 - Barracuda 0

Il Papero l'ho già ringraziato ma lo faccio di nuovo, ringrazio anche tutti quelli che mi hanno sopportato nelle mie lamentazioni sulla frizione.
E adesso avanti un altro: Spirito tocca a te.

Finalmente
Ottimo lavoro,ben documentato e,soprattutto risolto.
Un altro mistero svelato.

Bravo Antonino....sono veramente contento che siate giunti a una soluzione di questo problema...
Problema che tormenta molti altri di noi ....me compreso (il mio 750 ne è afflitto ) ora sappiamo come operare....
La nostra sezione tecnica oggi è un po piu ricca.

Complimenti per la vittoria, grazie al tosto Barra e al competente Papero.
Le cose banali sono sempre le più difficili da individuare!!


Antonino il tuo avatar mi spaventa!!

Bene Antonio.....son contento del tuo risultato.....presto appena avro un po' di tempo controllero' pure io lo spingidisco sulla mia.....sperando in un miglioramento tra il cambio dalla prima alla seconda....

Che spettacolo, bravissimi !!!

andrea