Tecnologie alternative: sostituzione gommini valvole

Una delle possibili cause di eccessivo consumo d’olio dei nostri motori può essere l’usura delle cuffiette paraolio che fanno da guarnizione agli steli delle valvole e impediscono che l’olio trafili nella camera di scoppio.
Il costo dei gommini, soprattutto se comprati da Jorge Fasse è modesto (circa 2 € l’uno), tuttavia il metodo canonico per cambiarli prevede la rimozione della testata, quindi del motore dalla moto, e questo rende il lavoro abbastanza lungo e impegnativo.
Al nostro “Paperao Meravigliao” (anche dopo discussione con Paulorenz e me) è venuta un’idea, secondo me semplice e brillante, su come sostituire i gommini smontando solamente il coperchio delle punterie e gli alberi a camme e quindi senza smontare la testata.
Per sostuire i gommini (1), una volta tolti gli alberi a camme, è necessario togliere i due mezziconi (12) esercitando una pressione sul piattello (9) e quindi sfilare il piattello stesso e le due molle (7 e 8). Sullo stelo della valvola non viene esercitata pressione, bisogna però impedire che, per gravità, la valvola si abbassi e scenda nella camera di scoppio. Questo può essere fatto introducendo un palloncino, che poi verrà gonfiato, nella camera di scoppio attraverso il foro della candela.
In questo modo la valvola resterà chiusa (alta) consentendo di togliere e rimettere i due mezziconi che bloccano molla e piattello.

Qualcuno ha già provato a cambiarli?
Sarebbe una bella cosa, ma per risolvere definitivamente il problema del consumo dell'olio bisogna cambiare anche i segmenti?
Forse cambiando solo i paraolii il consumo si riduce parecchio!

Ciao Barracuda, tempo fa pensavo anch'io ad una cosa simile per cambiare i gommini senza dover smontare la testa.
Forse per mantenere le valvole in posizione mentre si smontano i semiconi potrebbe bastare mantenere in pressione la camera di scoppio inviando aria compressa attraverso un raccordo montato al posto della candela.Ci vorrebbe un motore -cavia per fare la prova.

Metto a disposizione un motore se qualcuno ha voglia di cimentarsi nell'impresa....

E l'idea mi sembra " geniale " !!!

In caso di consumo di olio elevato andrebbe fatta una prova di compressione per verificare la tenuta delle fasce elastiche. Se la compressione è buona probabilmente il problema è nell’usura dei gommini che in fondo hanno quasi 30 anni e possono essere degradati anche in motori con basso chilometraggio.

Mettere in pressione la camera di scoppio è un’altra idea che potrebbe funzionare, però mi pare che il palloncino dovrebbe garantire una migliore tenuta.
L’uso dell’aria compressa potrebbe essere precario, infatti se la valvola si apre leggermente, data la sua conformazione a fungo, viene spinta verso il basso dalla stessa aria in pressione che fuoriesce. In questo caso il pistone del cilindro su cui si sta lavorando dovrebbe essere al punto morto superiore altrimenti si rischia di non poter recuperare le valvole scese nella camera di scoppio.

@Barra
Sono d'accordo col tuo discorso del cambiare gommini anche con pochi chilometri ma tanti anni e anche col fatto che il palloncino sarebbe più sicuro.Penso però che non sia facile infilare un palloncino in camera di scoppio e gonfiarlo con una pressione adeguata a sostener le valvole con sicurezza.Io sono convinto che l'aria possa bastare.Anche se ci fosse una perdita, la valvola viene sempre tenuta contro la sua sede finchè la pressione in camera in camera di scoppio è superiore a quella atmosferica.E' ovvio che la camera deve essere continuamente alimentata,cioè non solo gonfiata, ma collegata ad un compressore che recuperi la pressione eventualmente persa e la mantenga costante.Ho calcolato che se il fungo della valvola fosse per esempio di diametro mm.25 e in camera di scoppio ci fosse una pressione di bar.5 sulla valvola ci sarebbe un spinta di Kg.24,5.
Se sulla valvola dall'esterno venisse applicata una forza leggermente superiore a questa, la valvola comincerebbe ad aprirsi e si avrebbe una fuga d'aria, ma finché il compressore riesce a compensare questa perdita e mantenere la pressione interna superiore a quella esterna la valvola rimarrebbe in equilibrio e se lasciata tornerebbe a chiudersi automaticamente.
Per quel che riguarda il pistone,è vero che se fosse al P.M.S. non si correrebbe il rischio di farla cadere, ma con bar.5 di pressione, sul pistone di ø 62 ci sono Kg.150 di spinta e bisognerebbe trovare un modo sicuro per bloccare l'albero motore in quella posizione.Io per stare nel sicuro e non farsi male pensavo di tenerlo al P.M.I.dove sarebbe tenuto fermo dalla stessa pressione ma c'è in effetti il rischio di perdere la valvola se qualcosa va storto.
Questa è teoria, pura teoria.. ..bisognerebbe provare.

Metto a disposizione un motore se qualcuno ha voglia di cimentarsi nell'impresa....

E l'idea mi sembra " geniale " !!!

Tiziano tieni buono quel motore che un "cadavere" per gli esperimenti farebbe comodo.

Il foro della candela è al centro della camera di scoppio per cui non dovrebbe essere difficile inserire il palloncino.
L'dea, del Papero, è di mettere i quattro pistoni a mezza corsa e di infilare i palloncini in tutte e 4 le camere di scoppio. In questo modo la pressione sui pistoni si bilancia.
Sono comunque d'accordo che bisogna provare, l'dea però è buona e credo si possa fare.

TIZIANOOOO PREPARA IL MOTOREEEEEEE

Buona notizia, l'operazione è riuscita sul motore del Bradipo.
Per impedire che le valvole si abbassino è stata infilata nella camera di scoppio una striscia sottile di plastica a bolle per imballaggio.
Per togliere poi i semiconi il piattello è stato abbassato con una normale pinza e i due semiconi tolti con una calamita.
Il metodo quindi funziona, complimenti agli esecutori.

Ottima notizia , complimenti